Industria 5.0: sostenibilità nel manifatturiero
March 22, 2024

I benefici di un sustainable manufacturing

Dal punto di vista delle aziende di produzione, adottare pratiche sostenibili consente di ridurre i costi e gli sprechi, migliorare l’efficienza operativa, ottenere un vantaggio competitivo e migliorare la conformità normativa. L’impatto positivo si estende anche a indicatori meno “tangibili”, ma ugualmente significativi, come la reputazione e la riconoscibilità del brand.

Secondo quanto emerge dall’analisi di Deloitte*, le iniziative di sostenibilità ambientale hanno un impatto positivo su molteplici aspetti, che spaziano dalla soddisfazione dei clienti alla capacità di attrarre e trattenere talenti in azienda, e che toccano anche una serie di metriche chiaramente misurabili:

il 46% delle imprese interpellate da Deloitte* per questa analisi dichiara un miglioramento nelle performance finanziarie e il 24% parla di un aumento dell’efficienza e della produttività.

Gli obiettivi su cui concentrarsi

È chiaro che stiamo parlando di obiettivi di ampia portata.

Gestire meglio energia, materie prime e rifiuti da un lato e ottimizzare i processi produttivi dall’altro , consente di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, dunque guidare le imprese verso un business sostenibile, senza dimenticare anche aspetti quali responsabilità sociale e conformità normativa.

In uno scenario qual è quello che stiamo vivendo ora, il settore industriale ha bisogno di rispondere adeguatamente alla variabilità e al rincaro dei costi energetici, di ottemperare a obiettivi di conformità alle normative globali e locali e di rispettare le norme sul riciclaggio ambientale, di adottare principi e obiettivi di economia circolare e implementare cicli di progettazione efficienti.

A livello di singola impresa, gli obiettivi riguardano la riduzione del costo del consumo di energia, la riduzione delle emissioni di carbonio e altri inquinanti atmosferici, la gestione dei rifiuti, il monitoraggio pervasivo dell’energia con 

sensori e sistemi di raccolta dati, l’accurato controllo degli inventari di materiali di consumo, imballaggi e scarti, l’aumento dell’utilizzo di prodotti riciclati.

Misurare l’impatto della produzione

È un percorso nuovo, che parte da una valutazione prettamente economica, passa a una valutazione economico ambientale e sociale per arrivare a una valutazione di impatto.

Una manifattura che voglia essere sostenibile non può infatti limitarsi soltanto a installare dei pannelli fotovoltaici, approfittando anche degli incentivi previsti a tale scopo, per innescare meccanismi energetici virtuosi.

È importante mettere in atto una serie di strategie e soluzioni che monitorino il reale livello di efficienza energetica di impianti e stabilimenti.

Questo significa che per essere sostenibile, un’azienda manifatturiera deve da un lato selezionare metodi di produzione che garantiscano consumi energetici ottimali e dall’altro contemplare una supply chain in cui l’energia non si disperda.

L’efficienza energetica nella manifattura sostenibile va dunque perseguita con un criterio organico e onnicomprensivo.