Siamo sicuri di conoscere bene le nostre macchine utensili, il loro uso e, soprattutto, ciò che potrebbe usurarle? La domanda sembra semplice ma la risposta, probabilmente, non lo è. L’ottimizzazione di un processo industriale è una fase – è proprio il caso di usare questa parola dato che il nostro Mes si chiama proprio Phase – davvero importante e che porta in superficie tanti piccoli tasselli che non consideravamo. Avete mai pensato, per esempio, all’impatto in quanto a costi e performance della scelta di un lubro-refrigerante scadente o non adatto ai vostri macchinari? Ne abbiamo parlato con Fabrizio Milesi, consulente che affianca le aziende proprio in questo campo.

Il funzionamento di un macchinario e il suo impatto sui costi aziendali

Il funzionamento di un macchinario industriale è una sorta di sistema perfetto fatto di tanti elementi. Spesso, ma non volentieri, si compiono scelte errate per mancanza di conoscenza assoluta in certi ambiti. Proprio per questo sono importanti i consulenti come Fabrizio Milesi, capaci di affiancare gli imprenditori anche nella cura dei propri macchinari. Una macchina produttiva che lavora bene porta molti vantaggi:

• è più precisa
• è più efficiente in termine di usura e consumi
• fa risparmiare

Manutenere un macchinario è un dovere assoluto, sia in termini di sicurezza che di efficienza. Cosa succede, però, se si usa un lubro-refrigerante sbagliato?

Acqua piovana o no?

La case history arriva proprio dall’esperienza di Fabrizio Milesi, intervenuto in un’azienda perché un macchinario generava cattivi odori. Tutti pensavano fosse dovuto alla qualità dell’olio utilizzato. Di per sé, ci avevano visto giusto ma non si trattava di un problema di solo olio. Come refrigerante per il macchinario, era stata utilizzata dell’acqua piovana raccolta dall’esterno dell’azienda. Di per sé, potrebbe sembrare una scelta green e rispettosa dell’ambiente ma, per un macchinario industriale, non è davvero il massimo delle scelte. L’acqua piovana contiene molte sostanze e anche dei batteri che possono proliferare. Fu proprio tramite la presenza di batteri naturali che si generava il cattivo odore. Il risultato? In termini industriali ha portato a dover ripulire la macchina e quindi a tenerla ferma. Con conseguente impatto per la produzione.

La somma dei tempi persi

La somma dei tempi persi in un ciclo industriale è data da molti fattori: attrezzaggio, riposo del macchinario, riposo della forza-lavoro, errori di sistema e tante altre cose. Ci sono degli elementi facilmente evitabili. Si inizia proprio dall’utilizzo di lubro-refrigeranti adatti e non improvvisati, in modo da assicurare una performance puramente meccanica impeccabile. In secondo luogo, occorre comprendere in pieno tutto il ciclo produttivo, sia in termini di tempo che di impatto economico. Quanto costa mettere in funzione una macchina, spegnerla e poi farla ripartire? Quanto costa, invece, un ciclo continuo? Quanto costa il turno di un operatore o operatrice specializzati? Quale impatto può avere l’utilizzo (e quindi l’acquisto) di un nuovo macchinario o di un software che possa darci realmente delle risposte sulla produzione che portiamo avanti giorno dopo giorno?

Phase Mes: trovare le risposte nei dati

Un approccio empirico – ovvero secondo i dati raccolti – all’ottimizzazione della propria produzione è ciò che va fatto per innovare e far crescere la propria azienda. Non solo: occorre proprio comprendere la propria realtà industriale per poter apportare gli aggiustamenti necessari per migliore la produzione, essere più efficienti, affrontare il mercato in un modo più deciso e sicuro e, non ultimo, risparmiare tempo e migliorare il benessere aziendale. Ci vogliono i giusti consulenti, la giusta squadra per studiare anche la più produttiva delle aziende. Come accade anche con i migliori mobili in commercio, ogni tanto una stretta alle viti va sempre data. Analizzare, comprendere, utilizzare i giusti strumenti e materiali sono la base per portare la tua azienda verso un futuro che non abbia dispersioni di tempo, risorse economiche e, soprattutto, capitale umano.