Piani di Formazione per la transizione all’Industria 4.0
November 2, 2023

L’ industria 4.0 sta rivoluzionando il panorama aziendale, ma per abbracciare appieno questo cambiamento, le aziende devono investire nella formazione dei propri collaboratori. I piani di formazione ben progettati sono essenziali per garantire una transizione senza intoppi.

I benefici di investire nella formazione

Catalizzatore della crescita aziendale, la formazione riveste un ruolo chiave nel successo delle organizzazioni. Vediamo in che modo gli investimenti in formazione si traducono in vantaggi concreti per le imprese:

– Aumento della produttività: Il personale ben formato sfrutta le nuove tecnologie in modo efficiente, migliorando la produttività.

– Innovazione continua: La formazione costante stimola l’innovazione e la creatività nelle soluzioni aziendali.

– Ridurre gli errori: La conoscenza tecnologica riduce gli errori e guasti, migliorando la qualità.

– Attrarre e fidelizzare i talenti: Un piano di formazione solido attrae e trattiene talenti.

Punti chiave di un piano di formazione ben strutturato

E’ fondamentale pianificare un piano di formazione ben strutturato. Ecco alcuni passi chiave da considerare:

– Valutare le competenze: Valutate le competenze dei destinatari (collaboratori, manager, titolari) per individuare lacune e fabbisogni specifici.

– Tematiche: Definite le tematiche chiave e stabilite un filo conduttore personalizzato per la formazione di ciascun gruppo.

– Format: Scegliete il format di formazione più adatto alle esigenze, come corsi teorici in aula o online o sessioni pratiche on-the-job.

– Monte ore:  Pianificate il monte ore necessario e gestite le risorse umane e logistiche per la formazione.

– Budget: Definite un budget adeguato, considerando anche i costi di implementazione e valutazione.

– Monitoraggio: Monitorate costantemente i progressi durante l’implementazione e apportate aggiornamenti in base all’evoluzione delle esigenze aziendali e dell’evoluzione dell’Industria 4.0.

Questo approccio assicura un percorso di crescita mirato ed efficace per collaboratori, manager e titolari, contribuendo al successo complessivo dell’organizzazione.

Bandi e agevolazioni

I bandi e le agevolazioni governative possono offrire un sostegno finanziario per la formazione aziendale e per l’acquisizione di beni strumentali come i software.

In questa sessione vogliamo condividere risorse preziose per creare nuove opportunità per accedere a progetti di finanza agevolata.

L’ obiettivo è facilitare l’accesso agli investimenti legati alla transizione verso l’industria 4.0, consentendo alle aziende di usufruire di finanziamenti vantaggiosi.

 

Fondimpresa – formazione a sostegno della green transition e della circular economy

Contributi per le aziende iscritte al Fondo Interprofessionale FONDIMPRESA che abbiano necessità di avviare degli interventi formativi in azienda per progetti o interventi di trasformazione green o di economia circolare.

I progetti riguardano l’introduzione di nuove strategie, prodotti, processi o software oppure che apportino un notevole miglioramento rispetto a quelli già esistenti e che chiedono, in una o più fasi della realizzazione, la formazione del personale interessato.

Requisito: Investimento nel corso del 2023 o Verbale CDA che ha approvato la spesa

Transizione Digitale Ecologica – Camera di Commercio di Treviso e Belluno

Contributi a Fondo Perduto pari al 50% del programma di spesa fino ad un massimo di 24.000€, per investimenti in beni strumentali 4.0. di cui agli Allegati A e B della Legge n.232 11 Dicembre 2016, a cui possono essere associati servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle Tecnologie Abilitanti Impresa 4.0 e finalizzate alla razionalizzazione dell’uso dell’energia attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica.

Investimento in beni 4.0 effettuati a partire dal 01/01/2023.

Investimento minimo 6.0000€, contributo massimo 28.000€.

Altri Bandi e Agevolazioni:

Innovation Manager 

Contributi a Fondo Perduto fino al 50% sulle spese per servizi di consulenza specialistica sull’innovazione svolta da un Innovation Manager qualificato.

Beneficiari: le micro, piccole o medie imprese operanti su tutto il territorio nazionale, con sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente.

Ammontare del contributo:

– Micro e Piccole Imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40.000€.

– Medie Imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25.000€.

– Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80.000€.

Tempistiche: Sarà possibile compilare la domanda di accesso alle agevolazioni dalle ore 12:00 del 26 ottobre fino alle ore 12:00 del 23 novembre 2023.