Phase e Anicrin: caso studio per il settore biomedicale
Anicrin è un’azienda con oltre 40 anni di storia e che opera nel settore biomedicale. Ancrin si occupa precisamente di stampaggio ad iniezione e soffiaggio di articoli per il settore della batteriologia, della diagnostica, chimico-clinica e farmaceutica. L’azienda aveva l’esigenza di ottimizzare la produzione, ridurre gli sprechi, sia in termine di tempo che di costi, e di rendere più efficiente la produzione. Oltre a questo, riuscire a far fluire in un modo più semplice il lavoro aiuta anche a generare un benessere aziendale che va al di là dei numeri: entra nella quotidianità delle persone che, ogni giorno, mettono la propria professionalità al servizio dell’azienda.
Ascolto, prima di tutto
Phase, nel momento in cui entra in contatto con un imprenditore, si siede al suo fianco e ascolta le sue esigenze. Una volta fatto questo, inizia un lavoro di analisi di tutto ciò che è stato il processo produttivo fino a quel momento. Phase non guarda solo i numeri ma, soprattutto, entra in contatto con le persone che lavorano sui macchinari produttivi ogni giorno. Parte del valore aggiunto di una consulenza Phase sta proprio in questo momento di ascolto a 360°. La sinfonia creata da un’azienda è fatta sì del ritmo delle presse ma non è nulla senza la voce degli addetti ai lavori. L’analisi ci permette di passare allo step successivo: la vera e propria ottimizzazione.
Ottimizzazione in base ai dati
È proprio questo il momento in cui entra in campo (o sul palco, volendo continuare la metafora musicale) PhaseMes, un prodotto pensato per l’industria e perfettamente adattabile alle esigenze di chi lo acquista. La consulenza iniziale si trasforma così in un vero e proprio affiancamento che non è solo messo in atto per spiegare il funzionamento del nostro MES, bensì ci rende parte di tutto la squadra produttiva. I consulenti Phase possiedono un know-how molto forte in campo produttivo e portano con loro tutta l’esperienza umana e professionale necessaria per ottimizzare le fasi produttive dei propri clienti.
PhaseMES: Perché tutto questo è importante?
I nostri motivi sono tanti e proviamo a elencarveli:
• Ci sentiamo parte del processo, non semplici osservatori
• Non siamo consulenti che arrivano con delle soluzioni precostituite ma le creiamo assieme all’azienda
• Conosciamo gli ambienti di produzione perché ne abbiamo fatto parte
• Siamo ben consci delle potenzialità nascoste che non emergono in aziende non ottimizzate
Un esempio? Ottimizzare la produzione (e tutta la vita di un’azienda) grazie a Phase aiuta a costruire nuove professionalità. Le nostre analisi, spesso, evidenziano la necessità di creare nuove figure professionali all’interno di un’organizzazione già perfetta.
Tracciabilità: un’esigenza sempre più presente
Un altro vantaggio dell’utilizzo di PhaseMES sta nel fatto che ogni momento produttivo viene tracciato: dalla reperibilità delle materie prime, fino ad arrivare alla stampa dell’etichetta per spedire il bancale richiesto. Essere totalmente tracciabili è sicuramente un vantaggio tecnico-produttivo per l’azienda che vuole analizzare i propri processi e tenerli sotto controllo. In secondo luogo, però, diventa un vantaggio anche esterno, perché comunica trasparenza assoluta. Un po’ come quando si va in un ristorante con la cucina a vista.
Ci piace pensare a PhaseMES come fosse la cartilagine che permette il movimento corretto di un’articolazione. Senza, altrimenti, i movimenti non sarebbero così fluidi e così semplici.
Contatta i nostri uffici se hai voglia di saperne di più. Saremo lieti di ascoltarti e di trovare le giuste risposte, insieme a te.